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Dal premio Nobel allo straordinario impegno civile: il ricordo di Rita Levi Montalcini

Data pubblicazione: 31.12.2012
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La Scuola Superiore Sant’Anna si unisce al cordoglio per la scomparsa, avvenuta domenica 30 dicembre 2012, di Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la Medicina, una delle più grandi scienziate e donne che hanno unito il ventesimo al ventunesimo secolo e che ha saputo coniugare la scienza, la capacità di immaginare e di portare a compimento grandiosi progetti di ricerca alla passione civile e all’impegno per l’affermazione e per l’emancipazione femminile. “

"Salutiamo Rita Levi Montalcini –- afferma il Rettore, Maria Chiara Carrozza, a nome dell'intera Scuola Superiore Sant'Anna - con sentimento di affetto, di riconoscenza e di profonda gratitudine. Ha saputo individuare e raggiungere i suoi obiettivi con una determinazione che deve essere esempio per tutti noi e che non si è piegata neanche di fronte all'allontanamento dall'Italia, durante il regime fascista, quando lei, ebrea, fu costretta nel 1938 a rifugiarsi in Belgio insieme a Giuseppe Levi, per effetto delle nefaste leggi razziali. Rita Levi Montalcini ha insegnato a tutti, donne e uomini, a saper guardare avanti, ad anteporre il bene collettivo a quello individuale, a lavorare con tenacia e con determinazione, dando prova, lei straordinaria mente e di grande modestia, quando affermava che, più dell'intelligenza, erano stati la passione e la forza di volontà, la ‘dedizione’ come lei la definiva, a farla progredire nei suoi studi. Ci ha ricordato della necessità di porsi con ‘mente libera’ di fronte al mistero della vita e alla sfida della scienza; ha posto da antesignana la questione delle ‘pari opportunità’ e le tematiche di un femminismo costruttivo e mai sterile. In questi anni ci ha ricordato l’importanza del lavoro di squadra, per far progredire la ricerca, circondandosi di tanti ricercatori di talento nei Laboratori della sua fondazione; ha dimostrato una straordinaria passione civile, in particolare dopo la nomina a Senatore a vita nel 2001, portando avanti con grandissimo orgoglio le sue idee politiche, nel senso di una politica nobile e alta, lontana anni luce da coloro che osarono criticarla. Rita Levi Montalcini ha sottolineato l'importanza della ricerca e ha posto nuove e attuali sfide, come l'aggiungere ‘vita agli anni’ e non soltanto ‘anni alla vita’, slogan particolarmente efficace anche per la Scuola Superiore Sant'Anna, dove si portano avanti numerosi progetti legati a quell'invecchiamento attivo di cui Rita Levi Montalcini è stata una straordinaria testimone e che ha saputo vivere da protagonista, rimarcando con il suo esempio il primato della ‘mente’ sul ‘corpo’. Rita Levi Montalcini ci mancherà ma la sapremo ricordare e onorare pure alla Scuola Superiore Sant'Anna, dove organizzeremo una giornata in suo onore e dove ci impegneremo a rendere sempre attuale il suo messaggio, vivo e vitale, di donna e di scienziata"”.